Nel presente studio viene considerato lo stress dato dai cambiamenti dei "rapporti sociali" nel giovane ratto maschio. Gli autori documentano un deficit nello sviluppo dell'ippocampo, struttura cerebrale importante integrata nel sistema limbico e fondamentale per le funzioni mnesiche e di orientamento spaziale, nei ratti che subivano isolamento e cambio frequente dei compagni di gabbia. Applicazioni nell'uomo sono ben lungi dal poter essere traslate con immediatezza. Tuttavia è abbastanza condiviso il fatto che l'assenza di riferimenti sociali (genitori in primis) e situazioni di grave abbandono incidono pesantemente nello sviluppo anche umano.